Nel prossimo fine settimana, la comunità di Valpromaro, nelle Seimiglia di Camaiore, si raccoglie per le celebrazioni della Natività di Maria. In paese, tale ricorrenza è legata alla devozione alla Madonnina del Canale, sacra edicola posta lungo le sponde del Torrente Renipoli, immersa nel verde, nel silenzio e nella pace della stretta valle sopra il paese.
La storia della festa risale al 1902, quando l’allora parroco Don Albino Moretti, accompagnato dei ragazzi del paese, pose sulle ripide e ombrose sponde del Renipoli, una piccola statua della Madonna. In breve quel luogo divenne meta costante di pellegrinaggi e di intensa spiritualità. Cara al paese, ai fedeli delle comunità vicine e ai paesani trasferitisi altrove, la Madonnina fu uno dei luoghi di rifugio della popolazione nell’estate del ’44, quando l’occupazione tedesca costrinse all’abbandono del paese.
La festa, fino agli anni ottanta celebrata l’8 settembre, da ormai trent’anni ricorre la domenica più vicina a tale data e ha visto negli anni un crescente e rinnovato interesse da parte della comunità.
Il programma delle celebrazioni prevede una suggestiva luminara lungo il sentiero della Madonnina, la sera del 10 settembre alle ore 21:00. La domenica, giorno della festa, verrà celebrata la Santa Messa alle ore 9:30 nella chiesa parrocchiale; in seguito il pomeriggio prenderà vita il momento più forte con la Celebrazione Eucaristica presso l’Edicola della Madonnina. Al ritorno la comunità allestisce la consueta festa in piazza, momento di convivialità, condivisione e incontro.
Ad allietare il pomeriggio musica e spuntini. Nel frattempo due attrazioni particolari: la proiezione della coreografia preparata dal Rione Montemagno Seimiglia per il Palio dei Rioni di Camaiore 2016, contro la violenza alle donne e lo spettacolo “Solo una favola”, realizzato da Policardia Teatro, che concluderà la serata intrattenendo grandi e piccini.
Novità di quest’anno alcuni ospiti di eccezione, fra cui una rappresentanza degli Hosvol Italia, Ospitaleri Volontari, impegnati insieme al Comitato Paesano nella gestione della Casa del Pellegrino di Valpromaro e l’Associazione Ad Limina Petri, nota per a valorizzazione e l’ospitalità della Via Francigena. Si rafforza sempre più il legame stretto fra la comunità di Valpromaro (fra le prime in Italia ad aver riscoperto oltre dieci anni fa la realtà della Francigena) e l’ospitalità pellegrina povera attraverso una rete di contatti che grazie alle collaborazioni esterne varca rapidamente i confini locali e provinciali.
E proprio a Valpromaro, la notte di lunedì 12, sosteranno per la notte i pellegrini in cammino da Seravezza a Lucca. L’evento organizzato dall’unanime concorso della Pro Loco di Seravezza, della Casa del Pellegrino di Valpromaro e da Lucca Ospitale, è una delle molte iniziative che testimoniano il valore e il merito del volontariato pellegrino. Chiunque volesse aggregarsi alla seconda tappa in programma per martedì 13 da Valpromaro a Lucca potrà preventivamente comunicarlo ai contatti della Casa del Pellegrino di Valpromaro.
Il Comitato Paesano coglie l’occasione per ringraziare quanti contribuiranno alla buona riuscita della festa e invita alla partecipazione tutta la popolazione. Rivolgiamo infine un particolare ringraziamento a tutti i paesani che in queste settimane hanno provveduto ai lavori di straordinaria manutenzione del sentiero della Madonnina, che grazie all’impegno di molti uomini ha ritrovato il decoro e la gradevolezza che merita un luogo come questo.
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celebrazioni festa madonnina del canale seimiglia valpromaro

ultimo aggiornamento: 07-09-2016


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